Dal 17 al 25 settembre, presso la Fabbriceria della Cattedrale di Pienza, la pittrice e illustratrice Samanta Malavasi presenta la mostra d’arte contemporanea “Vedere Oltre”

C’è un mondo in cui il colore riesce a vedere oltre l’apparenza fino ad arrivare nel profondo dell’animo, per poi riemergere e, nel suo percorso, lasciare traccia di ciò che dentro il cuore ha trovato. Deve aver avuto in testa questo l’artista Samanta Malavasi quando ha deciso di dipingere le sue opere, in mostra dal 17 al 25 settembre alla Fabbriceria della cattedrale di Pienza, Via Del Casello 1, Pienza (SI).

Non è un caso, quindi, che il titolo della mostra scelto da questa straordinaria artista sia proprio Vedere Oltre, una sorta di invito a non fermarsi alle apparenze, nella vita… come nell’arte.

I ritratti anticonformisti di Samanta, un mix di forme digitali invase dalla forza prorompente dell’acrilico, sono infatti realizzati sulle trasparenze del plexiglass, che permettono di ammirare i dipinti da ogni prospettiva spaziale, proprio come la vera personalità dei soggetti; guardando oltre la soglia che divide le apparenze dalla realtà, fa emergere il loro vero “Io”.

“Ho scelto un supporto moderno, trasparente, versatile come il plexiglass, che permette una doppia lettura delle mie opere: l’aspetto della riproduzione digitale da una parte e l’intervento manuale dall’altra, per dare la giusta connotazione al significato delle immagini”. Spiega l’artista in un’intervista. “Questa mostra non a caso ha un percorso direzionale, dove il fruitore ha l’occasione di approcciarsi all’opera  girandole intorno come se fosse una sorta di opera tridimensionale. Lo sguardo percorre la sala incontrando la brillantezza di un’arte digitale che ricorda le riviste patinate, scintillanti, ammiccanti, di una bellezza finta inumana e dall’altra la forza del colore che dà vita all’immagine reale”, conclude Malavasi, ringraziando tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della mostra.